Un’etichetta digitale renderà il Parmigiano Reggiano più tracciabile
L'Iiniziativa del consorzio del Parmigiano per tutelare il prodotto DOP
Rendere il prodotto ancora più tracciabile e sicuro: è questo l’obiettivo della nuova etichetta digitale del Parmigiano, promossa dal Consorzio del Parmigiano Reggiano. Quella del celebre marchio è una sperimentazione all’avanguardia nel settore agroalimentare: al Consorzio sono infatti i primi ad averla introdotta, apripista di una tendenza che, se fortunata, porterà ad una consistente rivoluzione del settore. Ad interessare l’esperimento sono i caseifici del Parmigiano, oltre 300 sparsi tra Parma, Reggio-Emilia, Modena fino a toccare le porte di Mantova e Bologna, che producono oltre 4 milioni di forme di formaggio all’anno.
Alla placca in caseina (edibile, perché realizzata con proteine del latte) introdotta nel 2002, il codice alfanumerico e il QR code che costituiscono la “carta d’identità” del formaggio, si uniscono delle etichette digitali con micro-transponder che, unite alla placca in caseina, creano una sorta di doppione digitale del prodotto fisico. L’iniziativa nasce dall’esigenza di tutelare ancora di più un prodotto d’eccellenza italiano e rafforzare la sua identità DOP, ma anche di aumentare il grado di sicurezza del marchio, differenziarlo dai suoi simili e soprattutto renderlo tracciabile in qualsiasi momento. L’etichetta – frutto della collaborazione tra il Consorzio del Parmigiano e le aziende Kaasmer Matec e p-Chip Corporation – ha le dimensioni di un granello di sale e resiste alle manomissioni, accompagnando il prodotto in ogni fase della sua esistenza, dal produttore al consumatore.
Il tag in silicio verrà integrato nella placca di caseina, sarà scannerizzabile e verrà impiantato nelle prime 100.000 forme di Parmigiano a partire dal terzo trimestre del 2022, in quella che sarà la fase finale del test su larga scala. Se si rivelasse un successo, l’etichetta digitale verrà estesa a tutta la produzione, rendendo il Parmigiano il pioniere di una nuova era. In Emilia si respira aria di rivoluzione, e chissà che questo non aumenti ancora di più il pregio del prodotto nel mondo.
Se sei curioso di scoprire il mondo sotto la crosta del Parmiggiano Reggiano, prenota il nostro tour!